EVOLUZIONE SOCIALE


2012
Evoluzione sociale Economica
Quarantaquattro anni vissuti su questo pianeta, trenta dei quali appena consapevole del mondo che mi sta intorno e un pensiero in evoluzione per tentare di capire ciò che mi e ci circonda.
Come tutti quelli che mi hanno preceduto, che mi accompagnano e verranno dopo, cerco di capire come funziona il mondo ma sopratutto come dovrebbe funzionare.
Ho avuto molte idee e molti dubbi ai quali nel corso del tempo ho cercato di dare una risposta coerente.
Circa sei mesi fà ho riflettuto per l’ennesima volta su come poter guadagnare qualcosa in più, non per sperperare ma per poter arrivare alla fine del mese almeno in pari, come moltissime persone fortunate come me, calcolando che moltissime altre persone non hanno nemmeno questo.
Come si può risolvere un problema mondiale come questo?
Possiamo pensare fuori dagli schemi e trovare una soluzione globale?
Ho realizzato in un attimo una soluzione che mi è sembrata tanto assurda quanto ovvia, ma sicuramente unica.
La valutazione mi è sorta dopo aver riflettuto sul contributo che noi, e quindi l’uomo, l’individuo, da alla società, quindi a tutti gli altri individui che vivono insieme a lui.
Ho cercato uno schema, come un’ esperssione che con le stesse regole ho ridotto hai minimi termini.
Sono arrivato a concludere che lo schema che ne deriva, semplificato al massimo, è il seguente:
L’INDIVIDUO è ovviamente ognuno di noi
$ è il compenso economico che l’individuo percepisce per realizzare un dato prodotto
PRODOTTO è ciò che l’individuo realizza sotto compenso economico inquanto il suo lavoro ha un valore economico e per lo stesso principio, il prodotto è la somma di vari valori economici che rappresentano la filiera che lo ha realizzato
Tutto ciò che l’uomo utilizza su questo pianeta è riconducibile a questo semplice schema.
Se a questo aggiungiamo che ogni individuo necessita di PRODOTTI, lo schema si ricollega al di sopra di se stesso per tutti gli individui, in relazione ai prodotti che gli necessitano e con un COMPENSO ECONOMICO interposto tra l’uno e l’altro.

Da questo primo riscontro ho dedotto che dietro qualunque prodotto che esiste su questo pianeta c’è un individuo, non una società una multinazionale e qualche altro nome che incute massimalismo della cosa, no, c’è solo l’individuo ed il suo lavoro compensato.
Mi sono chiesto se questo schema appena riprodotto non fosse ulteriormente semplificabile ed ho seguito un semplice ragionamento logico deduttivo:
L’INDIVIDUO : sono sicuro che non possa essere tolta questa costante da questo schema
$: il compenso economico potrebbe essere una variabile eliminabile
PRODOTTO : il prodotto, come l’individuo resta per me una costante dello schema
Dopo questa riflessione sono arrivato alla domanda:
“Ma se togliamo il compenso economico da questo schema, come potrebbe essere funzionale economicamente una società?”
Ho pensato dopo alcune riflessioni che: anche se diametralmente opposto al nostro sistema ed al nostro metodo economico,  equivarrebbe semplicemente ad azzerare il valore economico di qualunque prodotto, solo il valore economico e non il suo valore intrinseco.
Mi sono chiesto cosa produrrebbe questo tipo di cambiamento in una società come la nostra e quali sarebbero le differenze rilevanti di questo intervento, sia positive che negative.
Questa riflessione è durata per gli ultimi sei mesi e continua ancora ora, ma mi sento di poter descrivere alcune delle situazioni più importanti che ne posso aver dedotto.
Resta inteso che questa “soluzione” non è una soluzione a tutto e che comunque i poblemi in una società non verrebbero risolti tutti con questo cambiamento, ma è indubbio  ( a parer mio ) che i miglioramenti sarebbero considerevoli.
Personalmente penso che se tutti gli individui riuscisero ad entrare nell’ottica di questo cambiamento, potrebbero trarne solo vantaggi.
E’ uno schema diverso e noi siamo abbituati a questo sistema odierno da oltre 8.000 anni (data da definire).
Sradicare certe abitudini culturali non è sicuramente uno scherzo ma abbiamo visto dove questo sistema economico ci ha portato e non vediamo all’orizzonte nulla di positivo anzi continuiamo a viverne il degrado e la speculazione da parte di chi detiene il potere che noi gli abbiamo conferito per guidarci.
Davanti alla scelta se essere egoisti o lavorare per i propri elettori, spesso si sceglie l’egoismo e quando in tanti fanno questa scelta, i pochi che vorrebbero comportarsi altrimenti non hanno possibilità, è come un fiume in piena, sai già cosa ti aspetta se nuoti contro corrente e se nuoti a favore della corrente.
Voglio essere chiaro, questa non è una denuncia o altro, contro chi ci governa, è una presa di coscienza del sistema corrotto ormai da millenni che  prospera sull’ individuo invece di far prosperare l’individuo.
Pensate a ciò che si potrebbe realizzare senza il problema economico, allargate la mente e pensate a ciò che l’umanità potrebbe realizzare con una società non economica, in solo una generazione.
Su questo pianeta l’INDIVIDUO e tutto.
Senza un valore economico delle cose in genere, per che cosa si dovrebbe promuovere una guerra?
E’ vero che alcune guerre sono state dichiarate per motivi diversi, ma il 95% delle guerre hanno uno scopo economico di controllo sulle risorse di questo pianeta, pochi individui che vogliono prevalere in questo “gioco” della vita, guidati da un sistema che non concede loro altre vie.
Quindi senza puntare il dito su nessuno, dico che moltissime delle guerre cesserebbero di esistere in quanto non avrebbero più uno scopo finale.
Ciò che dovremmo ricercare è la conoscenza, la comprensione di ciò che ci circonda.
Ogni individuo a i prori talenti ed in merito a questi talenti dovrebbe indirizzare la sua vita, al raggiungimento ed all’evoluzione di questo talento.
Se ogni individuo desse alla società il prorpio talento, riceverebbe dalla società milioni di talenti altrui, ogni individuo darebbe alla società e quindi agli altri individui, il proprio prodotto.
Ho pensato spesso a come potrebbe essere organizzata una struttura del genere e mi sono posto le domande (FAQ) che mi sarei aspettato da persone ideali e non con cui discutevo e questo è quanto:

·       1  Ma in una società di questo tipo ognuno vorrebbe fare ciò che vuole, vorrebbero tutti fare niente
           Non è possibile passare una vita a fare niente, l’individuo, per un qualche motivo, è portato a realizzare qualcosa. Ognuno di noi ha un talento e se uno è un genio e per lui le leggi della fisica sono semplici come bere un bicchier d’acqua, probabilmente non sarà in grado di coltivare grano e comunque non ne avrebbe il tempo materiale, ma avrebbe sempre e comunque bisogno di mangiare pane. L’individuo che come talento ha la campagna e sa organizzarsi e organizzarla per coltivare il grano avrà soddisfatto una sua richiesta di sfamarsi con il pane ma avrà anche prodotto il pane che sosterrà il genio che lavora alle leggi fisiche. Secondo voi chi ha il talento più importante? Ognuno di noi è utile all’altro in modi che spesso non possiamo immaginare. Affermo che secondo me in una società come quella che auspico, ognuno di noi farebbe la sua parte al 110%

·         2 Ma chi farebbe più lavori sporchi?
·         So che sembra difficile da immaginare ma ci sono veramente tanti talenti e ci sono individui che amano lavori che ad altri farebbero rebrezzo o paura o altro. Pensate a chi di un gruppo di dieci persone prese a caso per strada, farebbero una autopsia ad un cadavere....io penso di quei dieci, nessuno. In questa società nuova il semplice lavoro di andare a pulire le fogne, verrebbe sorpassato e reinventato in pochissimo tempo. Ricordando che sono tutte risorse verrebbero recuperate e la dove non ci fossero più problemi economici, le attrezzature in dotazione del personale sarebbero fantastiche, utili a poter portare a termine un lavoro oggi sgradevole in modo del tutto gradevole. Non è semplice ma provate ad immaginarlo.

        3 Ma se ogni individuo può ricevere qualunque prodotto, qualcuno potrebbe approfittarne e prendere più di ciò che gli spetta
·         Deve esserci una sorta d controllo. Si è possibile  ma in definitiva, quale sarebbe il fine, quale il risultato, a che pro prendere di più quando hai la sicurezza di avere ciiò che serve quando serve.  La nostra attuale situazione ci porta ad accaparrare risorse per fare fronte alle necessità dai periodi in cui non ce le possiamo permettere ma tolta questa variabile non ci sentiremo più oppressi da questa influenza. Sono sicuro che in pochissimo tempo si troverà un equilibrio certo.

E’ indubbio che a qualcuno piaccia questo status, piaccia avere potere sugli altri, piaccia sentirsi superiore ad altri ma questo è un concetto errato.
Pensate a cosa potremmo realizzare:
1.       Niente più crisi economico/finanziarie
2.       Possibilità per tutti coloro che vogliano realizzare qualcosa, di operare senza più ostacoli economici
3.       Possibilità di realizzare cure finali e non di mantenere vive malattie per speculazione economica
4.       Possibilità di alfabetizzare tutto il pianeta
5.       Possibilità di sfamare in primis e poi lasciare crescere un terzo mondo con le sue forze e senza più blocchi economici, libero di essere un primo mondo
6.       Possibilità di abbandonare il petrolio principalmente come mezzo carburante per la locomozione
7.       Possibilità di attuare immediatamente un sistema di utilizzazione della sola energia elettrica per tutto il fabbisogno dell’individuo, senza più l’uso di gas metano/gpl o altro e carburanti
8.       Incrementazione dell’energia elettrica fotovoltaica su ogni casa
9.       Incrementazione dell’energia elettrica con campi solari per utilizzare sempre meno e portare a zero l’uso di carburanti per le centrali elettriche.
10.   Possibilità di utilizzare auto elettriche che ovunque si fermino, non avrebbero problemi ad approvigionarsi di energia disponibile ovunque.
11.   Studio e sviluppo di strade di nuova concezione a levitazione magnetica o quant’altro per ridurre l’inquinamento anche dell’usura dei prenumatici.
12.   Studio e sviluppo libero di impianti IRMA, impianti di riciclo molecolare e atomico, dove gli scarti della società, essendo sempre e comunque delle risorsre, verrebbereo riportate al loro stato di base o se serve recuperando molecole più complesse.
13.   Con gli impianti IRMA si potrebbere recuperare miliardi di tonnellate di risorse, depositate nelle discariche di tutto il mondo
14.   Studio e sviluppo di Processori Atmosferici che filtrino l’aria e come gli impianti IRMA, depurino la stessa da sostanze che non devono trovarcisi ma che le rendano disponibili per altri utilizzi.
15.   Sviluppo e tutuela del pianeta
16.   Sviluppo e espansione dello spazio oltre il nostro pianeta
17.   Sviluppo dell’individuo riferito alle capacità individuali di ognuno, per implementarle esponenzialmente senza più vincoli economici


Immaginate di vivere in una società di questo tipo e pensate di poter guardare una società come la nostra, cosa pensereste?
Provate di immaginare il vostro futuro, il NOSTRO futuro.
Niente più sopprusi, niente più ingiustizie, niente più favoritismi niente più discriminazioni, niente più molto di tutto ciò che attualmente ci accompagna e non ci vuole lasciare.
Esistono molte persone illuminate tra noi che hanno le doti e i talenti per poter realizzare al nostro fianco questo futuro senza problemi e in modo veloce e ognuno di noi con i propri talenti e doti darà un contributo unico alla società, potremmo dimenticare la parola BUROCRAZIA che per noi è sinonimo di LENTEZZA ESASPERATA E ASSURDITA’ DI DOCUMENTAZIONE.
Basta tutto questo.
Un mondo libero per individui liberi.
Ho valutato questo discorso con persone che la pensano come me e ne ho trovate in ogni dove, al momento, con tutti coloro che ho discusso di questa idea, non ho mai trovato nessuno contrario, dubbi, incertezze, ci stanno tutte ed è normale, ma tutti assolutamente favorevoli ad un cambiamento del genere.
In relazione a questa positività è stato redatto un piano di funzionamento e organizzazione di una società di questo tipo, sono stati presi in cosiderazione tutte le variabili che circondano la nostra vita quotidiana ed è stato progettato un sistema funzionale di gestione della società che non fa capo più alla politica ma alla gestione di tutti gli individui, con persone scelte dagli stessi individui per poter realizzare questo lavoro.
Ciò che è stato progettato è solo una piccola parte, superficiale, c’è bisogno di molti talenti e polte persone per poter rendere un idea come questa, una realtà.
Vorrei che tutti coloro che leggono questo post possano dare il loro contributo, positivo o negativo, ma sempre atto a far crescere l’individuo.
Sentitevi liberi di esprimere le vostre idee e io mi impegno a rispondere alle vostre domande o dubbi.
Proviamo a sognare, chissà di risvegliarci in quel mondo un giorno....